Auguri - seguito

Due voci differenti che ricordano l'opera del Dehon nel 1923, al suo ottantesimo compleanno:

Così un giornale romano nel 1923, in occasione dell'80° compleanno di Dehon (14.03.1923), si felicita con "il celebre sociologo e fondatore dei Preti del S. Cuore" e prosegue:

"Il Padre Dehon è troppo conosciuto a Roma perché noi ci accingiamo a parlare di lui e delle opere sue. Egli è noto non solo per la grande opera fondata a bene della Chiesa, e cioè la Congregazione dei Sacerdoti del S. Cuore di Gesù... Ricordiamolo in modo speciale, come insigne sociologo, nelle conferenze tenute in ossequio alle direttive del Pontefice Leone XIII, nelle quali alla presenza di numerosi Eminentissimi e di migliaia e migliaia di uditori, tratteggiò la crisi sociale ed economica che minacciava l’Europa, facendo conoscere, con illuminato pensiero, il bisogno più urgente dei nostri tempi per risanare la società, cioè quelle di dare una speciale importanza alla soluzione dei grandi problemi economici e sociali... Egli scrisse ancora molti libri di sociologia, quali il 'Manuale Sociale Cristiano', 'la Rinnovazione Sociale Cristiano',' le Direttive pontificie politiche e sociali‘ ed altre opere..." (Archivio Dehoniano, INV-Nr 0014159)

Molto diverso è il tono di Mons. Henri Binet, vescovo di Soissons, nella "Semaine Religieuse de Soissons":

"Lei è uno dei figli più meritevoli e più illustri [di questa diocesi] da Bruxelles a Roma, in Africa e in America... Per la gioventù lei è stato un capo e un padre, un iniziatore e un creatore di opere. Ha fatto sorgere l'antico collegio S. Giovanni, con la sua numerosa e brillante popolazione scolastica, che poteva reggere il confronto con i più famosi istituti educativi cattolici…

Con tutti quelli dell'Aisne, soprattutto di S. Quintino, che l'hanno conosciuta e ammirata, io mi presento a lei come l'antico sacerdote levita si presentò a Giuditta e, alzando la mano per benedirla, le dico: 'Tu sei la gloria della nostra Gerusalemme, tu la gioia del nostro Israele'!” (Semaine Religieuse de Soissons, 17.03.1923).

Due ricordi diversi dello stesso uomo: a S. Quintino, nel quadro locale, è un uomo d'azione, l'uomo delle opere a servizio dei giovani; a Roma è l'uomo dell'insegnamento sociale, l'uomo della promozione del movimento sociale con una grande sensibilità e competenza sulla questione sociale. Due ricordi in occasione dell'80° compleanno di Dehon, che da una parte riflettono le diverse tappe della vita di Dehon ma dall'altra sono ancora di più l'eco della complessità dei suoi interessi, delle sue capacità e della sua personalità.